Il tema è serissimo: in Italia, per uno strano intreccio di malaburocrazia e scarsa informazione, l’anestesia epidurale, che permette di partorire con minor dolore, viene praticata infinitamente meno che nella maggior parte dei Paesi occidentali. Ma questa è un’altra storia.
L’immagine di Moretti mi è venuta in mente oggi, pensando alle borse da uomini. Come Moretti chiedeva non per sé e il suo genere l’epidurale, ma per l’universo femminile tutto, viene anche a me (lui non lo farebbe mai, temo) da fare una richiesta non per me e il mio genere, ma per loro, i maschi "Borse per tutti". Come facciano i maschi a stare senza borsa è un mistero. Hanno cartelle da lavoro, certo, ma non è la stessa cosa. E dei borselli mi rifiuto di parlare… Però anche loro, gli uomini dico, sentono l’esigenza di una borsa: alzi la mano la donna a cui non è mai capitato di dover tenere nella sua le sigarette o le chiavi o il fazzoletto o il giornale o il telefonino del compagno/marito/fidanzato/amico.
In Italia sarà più difficile che altrove, ma ci riusciremo. Anche qui un giorno gli uomini porteranno con disinvoltura borse più o meno grandi. Anche senza essere artisti, architetti o per forza gay (stupefacente quanti stereotipi esistano sull’abbigliamento!). E noi potremo dargli qualcosa da tenere, per una volta. Oggi Silvia Venturini Fendi ha fatto sfilare i suoi modelli con la "basket bag" (nella foto qui sopra, una versione con inserti e decori non solo di pelle ma anche di canapa, corda, sughero). Il "dramma" è che chi l’avesse adocchiata dovrà aspettare fino alla prossima primavera. Ma intanto gli uomini potrebbero farci un pensierino.