Avete mai sognato di chiedere a Michelangelo come riuscisse a sopportare di dipingere con la braccia tese verso l’alto, come gli capitò per chissà quanti giorni nella Cappella Sistina? O avete mai sognato di chiedere a Pollock come davvero gli fosse venuto in mente per la prima volta di usare la tecnica del dripping per le sue opere? Io ci penso spesso. Mi affascina l’idea che sia possibile farsi spiegare da un’artista "come fa a creare". Forse è una contraddizione in termine, forse non è possibile spiegare. E l’unico modo (ancora più impossibile) sarebbe di osservare un’artista mentre crea. Molto poi, nel caso di artisti viventi, dipende dal loro carattere. C’è chi ha voglia di speigare e chi no. Chi è addirittura infastidito da domande tecniche.
Anche per gli stilisti succede un po’ la stessa cosa. Molti di loro sono artisti a tutti gli effetti, in fondo.
Ma torniamo ai pittori: domenica Julian Schnabel, l’artista americano che fu, tra gli altri, amico di Jean-Michel Basquiat (gli ha anche dedicato un film) e Warhol, era a Milano per presentare la sua retrospettiva 1978-2006. L’Uomo Vogue gli ha dedicato la coeprtina dell’ultimo numero e ha poi organizzato una serata nel mezzo della settimana delle sfilate. Considero una fortuna aver partecipato: Schnabel, vestito con un bizzarro pigiama viola, era un fiume in piena: ogni quadro aveva la sua storia e la sua tecnica.
E lui la spiegava a chiunque gli si avvicinasse, incurante che si trattasse di uno stilista famoso, di un giornalista o di qualcuno capitato lì un po’ per caso (come me). Nel quadro qui sopra, ad esempio, Schnabel ha raccontato che suo padre gli chiese: "Ma perché hai cancellato gli occhi della ragazza?" E Schnabel figlio pare abbia risposto: "Perché in questo modo anziché guardare gli occhi della ragazza tu e chiunque altro guarderete il quadro". E poi l’artista ha riso fragorosamente, addentrandosi in un altro filone di discussione: la prospettiva da cui si guarda un quadro, la distnaza da cui lo si osserva. Un fiume in piena che non dimenticherò tanto presto.
Inserisci username e password per accedere ai servizi del Sole 24 Ore
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.