Penso anche che i gatti – e tutti i felini – siano tra gli animali più eleganti che esistano. e infatti da sempre le loro forme e i loro colori ispirano artisti, stilisti, designer, gioiellieri. tra questi mi viene in mente cartier, ad esempio (sono suoi i gioielli in questa pagina). ma ce ne sono moltissimi altri.
ecco perché ho trovato stupenda l’iniziativa della meow mix acatemy, che dovrebbe insegnare agli umani a vivere come gatti. l’hanno ideata quelli della meow mix, che è anche un’azienda di cibo per animali. quindi è anche marketing, ma cosa importa… avevo visto la notizia su "la zampa" (il portale della stampa dedicato agli animali) e l’ho ritrovata nella rubirca di edoardo camurri su vanity fair di questa settimana. ma mi è tornata in mente a new york, che era tappezzata da poster della acatemy, che era stata inaugurata ufficialmente lì il 21 agosto. la scuola è itinerante: è rimasta sino al 25 agosto nella "Grande Mela", per poi spostarsi in altre 11 città americane sino a giungere a San Francisco. In cattedra salgono esperti provenienti da tutto il mondo: comportamentisti felini, terapisti per gatti, veterinari e psicologi per animali che avranno il compito di educare i propri studenti su tutto quanto concerne la relazione con il loro gatto, incluso come i gatti pensano, mangiano, dormono, giocano e, più importante di ogni aspetto, come cercano di comunicare con le persone.
ma la cosa più giusta la dice camurri: "nella loro sorniona indifferenza, i gatti continueranno infatti a fare i gatti con il risultato che nessuna accademia a loro dedicata riusicrà a scioglierne il segreto. Perché, come dice lo scrittore William Burroughs, il gatto non offre servigi. Il gatto offre se stesso. Naturalmente vuole cura e un tetto. Non si compra l’amore con niente. Come tutte le creature pure, i gatti sono pratici.